Xenicus longipes Gmelin, 1789

Phylum: Chordata Bateson, 1885
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Aves Linnaeus, 1758
Ordine: Passeriformes Linnaeus, 1758
Famiglia: Acanthisittidae Sundevall, 1872
Genere: Xenicus Gray, 1855
Italiano: Scricciolo del bush
English: New Zealand Rockwren
Français: Xénique des rochers
Deutsch: Felsschlüpfer
Español: Acantisita roquero
Descrizione
Poteva raggiungere al massimo i 9 cm di lunghezza e i 16 g di peso. Si nutriva soprattutto degli invertebrati che catturava correndo lungo i rami degli alberi. Nidificava al suolo o nelle sue vicinanze. Era molto diffuso su entrambe le isole principali del paese fino alla fine del XIX secolo, quando furono introdotti mammiferi predatori invasivi, come Mustelidi e ratti. Dopo il 1900 gli unici avvistamenti certi di esemplari della sottospecie dell'Isola del Nord (X. l. stokesi) avvennero nella parte meridionale dei Monti Rimutaka nel 1918 e nella regione di Urewera fino al 1955; avvistamenti non confermati avvennero il 13 giugno 1949, nei pressi del Lago Waikareiti, svariate volte nella prima metà del XX secolo sui Monti Huiarau Range e sull'Isola di Kapiti nel 1911 (Edgar, 1949; St. Paul e McKenzie, 1977; Miskelly, 2003). Secondo gli studiosi, sembra che l'ultima popolazione di X. l. stokesi fosse vissuta nell'area dove in seguito venne istituito il Parco Nazionale di Te Urewera, ironicamente proprio nel periodo della sua estinzione. Gli ultimi avvistamenti confermati della sottospecie dell'Isola del Sud (X. l. longipes) vennero effettuati nella località di Arthur's Pass nel 1966 e nel Parco Nazionale dei Laghi Nelson nel 1968. Da allora sono giunte soltanto voci di presunti avvistamenti nel Fiordland e nell'area dei Laghi Nelson. La terza sottospecie, X. l. variabilis o scricciolo del bush di Stead, viveva sull'Isola di Stewart (Rakiura) e nelle isole vicine. Visse con certezza sull'Isola di Stewart almeno fino al 1951 (Dawson, 1951), ma venne probabilmente sterminata dai gatti randagi. Dall'Isola di Solomon (Kotiwhenua), dove era piuttosto comune, scomparve agli inizi degli anni '60. Da allora sopravvisse soltanto sull'Isola di Capo Big South, libera da predatori, almeno fino a quando non venne invasa dai ratti neri nel 1964. Gli uomini del New Zealand Wildlife Service cercarono di salvare la specie trasportando in un luogo più sicuro tutti gli uccelli che riuscirono a prendere. Essi catturarono sei scriccioli che vennero trasferiti sull'Isola di Kaimohu, dove però non riuscirono ad ambientarsi: l'ultimo di loro morì nel 1972. La specie è considerata ufficialmente estinta. L'unica specie vivente del genere è lo Xenicus gilviventris (Pelzeln, 1867).
Diffusione
Matuhituhi in lingua maori, era un piccolissimo uccello endemico della Nuova Zelanda quasi incapace di volare.
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Data: 24/08/1990
Emissione: New Zealand 90 Stato: Cuba |
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Data: 30/04/2012
Emissione: Specie estinte Stato: Mozambique |
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